Sono tantissime le persone che perdono questo bonus perché semplicemente non sanno dell’esistenza: hai diritto a molti soldi

Il 2024 si preannuncia un anno ricco di opportunità per i cittadini italiani grazie alla disponibilità di numerosi bonus, pensati per sostenere diverse categorie di persone in base alle loro specifiche esigenze.

Questi aiuti finanziari sono destinati a coprire una vasta gamma di bisogni: dal supporto psicologico, all’assistenza agli anziani, passando per aiuti alle famiglie e misure per alleggerire le spese legate ai trasporti.

ediamo nel dettaglio quali sono questi bonus e come è possibile accedervi.

Bonus, hai diritto a molti soldi

Uno dei temi più discussi recentemente riguarda il benessere psicologico, sempre più al centro dell’attenzione pubblica e delle politiche sociali. In risposta a questa crescente necessità, è stato introdotto il bonus psicologo. Disponibile dal 18 marzo al 31 maggio, questo incentivo può raggiungere fino a 1.500 euro ed è rivolto a chiunque stia affrontando periodi di depressione, ansia, stress o fragilità psicologica e necessiti di un percorso di psicoterapia. Per accedere al bonus sono richiesti la residenza in Italia e un ISEE non superiore ai 50.000 euro. L’importo varia in base alla fascia ISEE: fino a 15.000 euro si potranno ricevere fino a 1.500 euro; tra i 15.000 e i 30.000 euro l’importo massimo sarà di 1.000 euro; infine, tra i 30.000 e i 50.000 euro si potranno ottenere fino a 500 euro.

Un’altra importante novità del panorama dei sostegni finanziari riguarda l’assegno di assistenza dedicato alle persone anziane non autosufficienti, che ammonta a ben 850 euro mensili da destinare alle spese contrattuali legate all’assunzione di badanti o ad altre forme di cura e assistenza personale.

Il mondo del lavoro non rimane indifferente agli interventi previsti per il nuovo anno: particolare attenzione viene data alle mamme lavoratrici con contratto a tempo indeterminato che hanno due o più figli attraverso il cosiddetto “bonus mamme”. Questo beneficio economico mira a offrire un supporto concreto senza essere vincolato dall’ISEE ma tendendo piuttosto ad aumentare proporzionalmente allo stipendio della beneficiaria.

Infine, una misura pensata per alleggerire le spese quotidiane dei lavoratori dipendenti è rappresentata dal bonus benzina da 200 euro – una tantum – destinato ai lavoratori con reddito annuo lordo inferiore ai 35 mila euro che utilizzano l’auto sia per motivazioni professionali sia personali.

Queste opportunità rappresentano solo una parte delle numerose iniziative messe in campo dallo Stato italiano nel tentativo di offrire sostegno economico ai cittadini nelle diverse sfaccettature della vita quotidiana del prossimo anno.