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Legge 104, segna questa data: cambia tutto, arrivano nuovi importantissimi bonus

Dal primo luglio, la Legge 104, che rappresenta un punto di riferimento essenziale per l’assistenza e i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, subirà importanti modifiche.

Una delle novità più significative riguarda la definizione stessa di disabilità.

Legge 104, cosa accade?
Legge 104, cambia tutto (SulmonaOggi.it)

Con le modifiche all’articolo 3 della legge 104/92, si adotta una nuova prospettiva sulla condizione di disabilità: non più termini come “handicap” o “portatore di handicap”, ma una descrizione che mette in evidenza le barriere alla piena partecipazione sociale causate da compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali. Questo cambiamento normativo mira a promuovere un approccio più inclusivo e attento alle diverse esigenze individuali.

Queste modifiche legislative rappresentano passaggi cruciali verso una maggiore inclusione sociale ed economica delle persone con disabilità in Italia. La riformulazione dei criteri d’accertamento dell’invalidità mira ad offrire una risposta più adeguata alle diverse necessità individuali promuovendo al contempo politiche socialmente responsabili ed equitative.

Nuovi bonus legge 104 entro il primo luglio

La riforma introduce anche un nuovo sistema per l’accertamento dell’invalidità e della disabilità basato sui criteri multidimensionali ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute). Questo nuovo metodo prevede l’utilizzo dei questionari VUDAS per determinare diversi livelli di gravità della condizione di disabilità: lieve, medio-elevato e molto elevato. A seconda del livello identificato attraverso questa nuova valutazione base, saranno collegati specifici diritti a prestazioni e aiuti economici.

Legge 104 cambiamenti
Disabilità, come cambia la Legge 104? (SulmonaOggi.it)

L’articolo 3 comma 3 della legge 104 viene altresì modificato per quanto concerne la definizione di “disabilità grave” e l’accesso agli aiuti dedicati sia alla persona con disabilità sia ai suoi familiari. Tra questi supporti troviamo l’assegno di accompagnamento, i congedi lavorativi specializzati, varie agevolazioni nel campo lavorativo come anche l’assegno unico per i figli con disabilità. Viene inoltre introdotto il bonus rimozione barriere architettoniche insieme ad altri incentivi quali il bonus energia per disagio fisico.

Oltre alle novità introdotte dalla riforma legislativa in vigore dal primo luglio ci sono numerosi aiuti già disponibili grazie alla guida dell’Agenzia delle Entrate. Tra questi troviamo sgravi fiscali sull’acquisto di autoveicoli adattati a non vedenti, sordomuti o persone affette da gravi forme di disabilità; la deducibilità delle spese mediche generiche ma anche quelle relative all’assistenza specifica; IVA ridotta su ausili tecnici ed informatici (bonus tablet e pc); oltre a riduzioni sulle spese personalizzate d’assistenza domiciliare.

Una novità importante prevista per il futuro è rappresentata dall’introduzione dell’assegno universale anziani pari a circa 850 euro mensili destinati a sommarsi all’indennità d’accompagnamento già esistente. Questo beneficio sarà tuttavia riservato agli over-80 affetti da gravi forme di invalidità e caratterizzati da un ISEE particolarmente basso.

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