La pensione di reversibilità rappresenta un importante sostegno finanziario per i familiari dei defunti. Perché perdere gli arretrati?
Tuttavia, non tutti sono a conoscenza delle procedure e dei diritti legati agli stessi di questa prestazione.
Vediamo quindi come funzionano e quali passi seguire per non perdere eventuali somme spettanti.
La pensione di reversibilità è un’erogazione mensile destinata ai familiari superstiti di un lavoratore o pensionato deceduto.
L’importo della pensione varia in base a diversi fattori, tra cui il trattamento pensionistico del defunto e il grado di parentela con lo stesso. In alcuni casi, è possibile ricevere l’intero importo della pensione; in altri, solo una percentuale che può variare dall’80% in giù.
Recentemente, l’Inps ha avviato un processo di ricalcolo delle pensioni di reversibilità per verificare chi abbia diritto a ricevere arretrati. Questa operazione nasce dalla necessità di adeguare gli importi erogati alle disposizioni legali vigenti e alle sentenze della Corte Costituzionale che hanno evidenziato situazioni d’iniquità nel calcolo delle decurtazioni applicate in presenza di altri redditi.
Una sentenza cruciale del 2022 ha messo in luce come la presenza di altre fonti di reddito possa influenzare l’importo della pensione di reversibilità, ma ha anche stabilito che le trattenute non possono superare il valore dei redditi aggiuntivi annuali senza violare il principio costituzionale della ragionevolezza. Di conseguenza, se le decurtazioni applicate sono state superiori ai limiti consentiti, l’Inps è tenuto a ricalcolare gli importi dovuti e corrispondere gli arretrati spettanti fino a cinque anni prima.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la procedura per ottenere gli arretrati dovrebbe essere automatica. L’Istituto previdenziale esamina i casi individualmente e provvede al ricalcolo degli importi senza necessità che i beneficiari presentino una richiesta specifica. Tuttavia, qualora non si ricevessero comunicazioni o aggiornamenti riguardanti eventuali somme spettanti sotto forma d’arretrato, è consigliabile contattare direttamente l’Inps per richiedere chiarimenti o assistenza.
Per i beneficiari attuali o futuri della pensione di reversibilità è essenziale rimanere informati sulle novità legislative e sulle decisioni dell’Inps riguardanti questa prestazione previdenziale. Mantenersi aggiornati permette infatti non solo d’intendere meglio le proprie possibilità economiche, ma anche d’esercitare pienamente i propri diritti senza rischiare d’incorrere nella perdita d’eventuali somme dovute sotto forma d’arretrato.
Nel 2024, il trattamento di pensione minima in Italia è fissato a 598,61 euro. Tuttavia,…
Secondo la nutrizionista, non tutti gli alimenti sono adatti a essere conservati in freezer a…
Il dibattito sulla frequenza ideale di lavaggio dei capelli sembra finalmente trovare una risposta chiara…
La truffa legata al Superbonus ha messo in luce una problematica molto seria relativa alla…
Agosto si preannuncia un mese di novità per i pensionati italiani, con alcuni che vedranno…
Il Governo Meloni ha recentemente annunciato un'importante novità nel panorama delle politiche sociali italiane, estendendo…