Importante bonus di più di 500 euro, attenzione però: è solo per casalinghe

Un bonus dall’ammontare complessivo di 534 euro per le casalinghe: un’opportunità nel 2024. Come riceverlo. 

Le casalinghe, spesso non riconosciute nel loro ruolo cruciale all’interno della famiglia e della società, avranno l’opportunità di accedere a una forma di pensione grazie alle iniziative promosse dall’INPS. Nel 2024, infatti, verranno confermate e incrementate le possibilità per chi si dedica alla cura della casa e della famiglia di godere di un sostegno economico in età pensionistica.

Esistono due principali vie attraverso le quali le casalinghe possono aspirare a ricevere una pensione. La prima opzione è quella del “Fondo Casalinghe”, gestito dall’INPS, che rappresenta un’alternativa ai contributi volontari. Questa soluzione richiede il versamento di contributi specifici ma garantisce una maggiore flessibilità rispetto agli schemi previdenziali tradizionali.

Requisiti e procedimenti

D’altra parte, la pensione sociale si presenta come una soluzione accessibile anche senza il versamento di contributi previdenziali. Sebbene gli importi erogati siano inferiormente rispetto al Fondo Casalinghe, questa opzione rimane vitale per coloro che non hanno avuto la possibilità o la capacità di versare contributi nel corso della loro vita lavorativa.

Per accedere a queste forme di sostegno economico è necessario soddisfare determinati requisiti. Per quanto riguarda la pensione sociale, i criteri includono l’avere almeno 67 anni d’età, essere cittadini italiani o europei residenti in Italia da almeno 10 anni o cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. È altresì richiesto che il reddito individuale sia inferiore a una soglia minima stabilita annualmente.

L’impegno dell’INPS verso le casalinghe si rafforza con l’aumento degli importi destinati sia al Fondo Casalinghe sia alla pensione sociale nel 2024. In particolare, l’importo del rateo della pensione sociale sarà pari a circa 534 euro mensili per un totale di 13 mensilità all’anno; questo rappresenta un incremento significativo rispetto agli anni precedenti e mira a fornire un ulteriore supporto finanziario alle persone in questa categoria.

La decisione dell’INPS di confermare e aumentare gli importi delle pensioni per le casalinghe nel 2024 è un passaggio importante verso il riconoscimento del valore sociale ed economico del lavoro domestico non retribuito. Si tratta infatti non solo di una misura previdenziale ma anche di un segnale culturale forte che sottolinea come prendersi cura della casa e della famiglia sia effettivamente un lavoro vero e proprio che merita attenzione e sostegno da parte delle istituzioni.