L’estate è arrivata, il caldo si fa sentire e con esso… il ticchettio insistente del condizionatore del vicino di sopra che, puntualmente, decide di innaffiare il vostro balcone.
Prima di lasciarvi prendere dall’esasperazione e intraprendere azioni avventate, fate un respiro profondo e leggete attentamente: ecco cosa fare (e cosa evitare) per risolvere la questione nel rispetto della legge.
Gocce dal piano di sopra: come gestire un condizionatore “a goccia a goccia” senza finire nei guai
Ricordate: la legge è dalla vostra parte, ma è fondamentale agire con buonsenso e nel rispetto delle regole.
Se il problema persiste nonostante i vostri sforzi, rivolgetevi ad un legale esperto in materia condominiale per far valere i vostri diritti.
Passo 1: la via del dialogo (e del buon senso)
Prima di impugnare denunce o martelli pneumatici (sì, avete capito bene, evitateli!), è fondamentale tentare la via del dialogo.
Spesso, il vicino di casa potrebbe essere completamente ignaro del problema. Un approccio gentile e collaborativo, spiegando con calma la situazione e l’eventuale disagio causato dalle perdite d’acqua, può risolvere il problema sul nascere.
Passo 2: quando il dialogo non basta, la comunicazione scritta
Se il primo approccio amichevole non sortisce effetti, è il momento di mettere tutto nero su bianco. Una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata al vicino e all’amministratore di condominio, può essere utile per formalizzare la richiesta di intervento e documentare l’accaduto.
Nella lettera, descrivete il problema, la data in cui avete tentato un primo contatto informale e richiedete un intervento risolutivo.
Passo 3: l’intervento dell’amministratore di condominio
Se il vicino continua a ignorare le vostre richieste, è il momento di coinvolgere l’amministratore di condominio. Fornitegli copia della lettera inviata e chiedete il suo intervento per risolvere la questione.
L’amministratore, in qualità di responsabile della gestione delle parti comuni (e un condizionatore che gocciola sul vostro balcone può essere considerato tale), ha il dovere di intervenire presso il vicino inadempiente.
Cosa NON fare (per non rischiare una denuncia voi)
Evitate come la peste soluzioni “fai da te” che potrebbero mettervi nei guai:
- Manomettere il condizionatore del vicino: oltre a essere illegale e passibile di denuncia, potreste causare danni all’impianto o, peggio, all’incolumità delle persone.
- Ostruire lo scarico della condensa: oltre a essere un’azione illegale, potreste causare allagamenti nell’appartamento del vicino con conseguenti richieste di risarcimento danni.
- Insultare o minacciare il vicino: la calma e il dialogo sono i vostri migliori alleati. Un comportamento aggressivo o offensivo potrebbe ritorcersi contro di voi.